L’itinerario di Roma, alla scoperta del bello e del buono italiano
Roma è una città dal fascino unico e travolgente. Passeggiando per le sue strade ci si trova immersi in millenni di storia.
Ad ogni passo si percorrono migliaia di anni di storia dell’umanità, tra battaglie, decadimenti e rinascite, che hanno portato a nuove correnti mai viste prima. Si respira l’arte e il bello in ogni statua, in ogni dipinto, in ogni edificio e in ogni prospettiva.
Se la storia e l’arte la fanno da padrone, la buona cucina non è da meno. Così il nostro tour non può che passare dalla gola, attraverso i classici della cucina romana, che come la sua Città è schietta e gustosa!
Cosa visitare a Roma
Chiostro del Bramante e via dei Coronari
Nel rione V Ponte, si trova il Chiostro del Bramante. È una straordinaria opera di età rinascimentale che fa parte della Chiesa di Santa Maria della Pace e contiene l’affresco delle Sibille di Raffaello.
Via dei Coronari è divenuta famosa per le sue apparizioni in diversi film. Da tempo i pellegrini in viaggio verso la Basilica di San Pietro acquistano in questa via oggetti sacri, in particolar modo corone del rosario. Da qui il nome della via.
Galleria Spada
La Galleria Spada è una magistrale opera del Borromini di gioco della prospettiva, che crea un’illusione ottica stupefacente. Le colonne che si rimpiccioliscono, il pavimento che si alza e i piani del colonnato che convergono verso un unico punto di fuga, creano l’illusione di una Galleria lunga 35 metri.
In realtà la Galleria ne misura solo 8.5. Anche la statua posta nel giardino in fondo al colonnato sembra molto più grande di quanto è in realtà.
Piazza Navona
Piazza Navona nell’antichità era lo stadio di Domiziano, poi ristrutturata dalla famiglia Pamphili in stile monumentale. Al suo interno si trovano la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini a rappresentare i 4 angoli della terra: Danubio, Gange, Rio della Plata e Nilo. Le statue sono sovrastate dall’imponente obelisco agonale, proveniente dal circo di Massenzio, che si trova sulla via Appia.
Sulla piazza si affaccia Palazzo Pamphili, un imponente edificio che doveva rappresentare il potere e il prestigio dell’omonima famiglia. In Piazza Navona poi si possono ammirare anche la Fontana del Nettuno e la fontana del Moro. Piazza Navona ospita un mercato rionale che è diventato una tradizione. È interessante ricordare che un tempo il mercato veniva sospeso nei mesi più caldi e la piazza allagata per dare refrigerio alla cittadinanza.
Chiesa di San Luigi dei Francesi e Pantheon
La chiesa di San Luigi dei Francesi si trova non distante da piazza Navona ed è indubbiamente un riconoscimento alla Francia, partendo dalla statua di Carlo Magno sulla sua facciata. All’interno conserva tre opere del Caravaggio riguardanti San Matteo: il martirio, la vocazione e San Matteo e l’angelo.
Il Pantheon è probabilmente l’edificio più mistico di Roma, un tempio dedicato a tutte le divinità passate, presenti e future. Risale al secondo secolo d.C. e ha una struttura circolare con colonne corinzie con al centro superiore un oculo per l’illuminazione interna.
Fu convertito a basilica cristiana nel VII secolo, il che gli permise di sopravvivere fino ai giorni nostri. Al suo interno possiamo trovare la tomba di Raffaello Sanzio e di Vittorio Emanuele II di Savoia.
Tempio di Adriano ed Elefantino del Bernini
Il Tempio di Adriano è un tempio romano costruito nel Campo Marzio. Di esso si possono vedere solo alcune colonne che sono state inglobate in edifici più moderni.
L’Obelisco della Minerva si trova nella piazza della Basilica di Santa Maria sopra Minerva ed è uno dei nove obelischi egizi presenti a Roma. E’ posto sul dorso di un elefante marmoreo scolpito su disegno del Bernini.
Chiesa Sant’Ignazio di Loyola
Non lontano dall’obelisco di Minerva, sorge Sant’Ignazio di Loyola, in stile barocco. L’unicità al suo interno è la cupola che non poté essere costruita a causa della mancanza di denaro.
Questo portò il genio del pittore Andrea del Pozzo a una soluzione spettacolare: dipinse la cupola con un gioco di prospettive che ancora oggi lascia senza fiato per la sua perfezione. Entrati in chiesa, non si percepisce la mancanza della cupola e bisogna avvicinarsi all’altare per capire che in realtà quel lucernario sulla cupola non è nient’altro che un disegno.
San Paolo entro le mura e Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri
San Paolo entro le mura è una chiesa anglicana in stile neoromanico, con la facciata in mattoni rossi. La Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri è dove si svolgono le cerimonie ufficiali della Repubblica Italiana. Nasce dalle terme di Diocleziano per opera di Michelangelo Buonarroti.
Fontana di Trevi
La Fontana di Trevi è uno dei monumenti più famosi di Roma nel mondo. Il tema artistico è il mare, con la statua del dio Oceano su una conchiglia trainata da due cavalli alati.
Entrata ormai nell’immaginario collettivo italiano per la famosa scena del film La Dolce Vita di Fellini in cui Anita Ekberg, entrata nella fontana, invita Marcello a seguirla. La tradizione vuole che si getti nella Fontana una moneta alle spalle tenendo gli occhi chiusi, per propiziarsi un ritorno nella bella Capitale italiana.
Palazzo Doria Pamphilj, Palazzo colonna e Mitreo Barberini
Roma è ricca di palazzi imponenti e artistici. Palazzo Doria Pamphilj racchiude al suo interno la galleria degli specchi. Palazzo colonna ha profonde influenze barocche e conserva il quadro del Mangiafagioli, di Annibale Carracci.
Durante la battaglia tra le truppe di Napoleone III e la Repubblica Romana una palla di cannone si conficcò in uno degli scalini e da allora rimase. All’interno di Palazzo Barberini si trova l’omonimo Mitreo, uno dei meglio conservati di Roma. Molto interessante e fuori dai canonici itinerari anche il Mitreo di San Clemente.
Palazzo del Quirinale, le Domus Romane di Palazzo Valentini e la Colonna Traiana
Il Palazzo del Quirinale è residenza del Presidente della Repubblica Italiana e contiene 1200 stanze. Sotto Palazzo Valentini sono state scoperte antiche domus romane arricchite da mosaici, pareti decorate e pavimenti policromi.
Di fronte si trova la Colonna Traiana, innalzata per la conquista della Dacia nel secondo secolo d.C.. I fregi a spirale raccontano le battaglie che si sono conseguite, a memoria dell’imperatore Traiano.
Altare Della Patria e Piazza del Campidoglio
L’Altare della Patria, monumento chiamato anche Vittoriano in onore a Vittorio Emanuele II di Savoia, è uno dei simboli più elevati dell’unità d’Italia. Qui giace la tomba del Milite Ignoto. Si basa sull’arte Rinascimentale e rappresenta un moderno foro. La struttura imponente, maestosa ed elegante unisce la Roma antica alla Roma moderna.
Lì vicino si trova Piazza del Campidoglio, posta sopra l’omonimo colle e sede del Municipio di Roma. L’attuale struttura della piazza è come pensata da Michelangelo Buonarroti che ha voluto porre al centro la statua di Marco Aurelio.
Domus aurea, Colosseo e Arco di Costantino
La Domus Aurea fu costruita per volere di Nerone dopo il grande incendio di Roma e doveva essere una villa dalla grande magnificenza. Fu riscoperta in modo fortuito nel Rinascimento e grandi artisti come Michelangelo e Pinturicchio trassero influenza dallo stile grottesco degli affreschi della villa.
L’Anfiteatro Flavio, detto più comunemente Colosseo per le sue impressionanti dimensioni, è il più grande al mondo e poteva contenere fino a quasi 90000 spettatori. Qui erano tenuti spettacoli e ricostruzioni di battaglie con gladiatori e animali. E’ sicuramente il luogo simbolo della città di Roma, da quasi 2000 anni.
In parte al Colosseo si trova l’Arco di Costantino, eretto per celebrare il trionfo contro Massenzio.
Colle Palatino, Foro Romano e Bocca della Verità
Il Colle Palatino è dove secondo la leggenda fu fondata Roma. Qui infatti è dove Romolo e Remo furono salvati dalla Lupa e dove poi nacque la Città. Era il luogo ideale dove poter osservare scorrere il fiume Tevere e circondato da paludi.
Il Foro Romano è il luogo centrale di ogni città romana, dove sorgevano i principali edifici pubblici e il mercato. Si trova all’incrocio delle due strade principali, il cardine e il decumano.
La Bocca della Verità è una maschera in pietra che ai tempi dei romani aveva funzione di tombino. Attorno ad esso sono ruotate diverse leggende, attribuendole capacità da oracolo o di punire le menzogne con il taglio della mano inserita nella bocca della maschera.
Basilica di San Clemente al Laterano, Arcibasilica di San Giovanni in Laterano e Basilica di Santa Maria Maggiore
Roma è nota anche per le sue numerose chiese, ricche di arte. La Basilica di San Clemente al Laterano cela nei sotterranei un antico e ben conservato Mitreo. Un luogo molto suggestivo e fuori dai classici tour della Città.
L’Arcibasilica di San Giovanni in Laterano è la più antica Basilica d’Occidente risalente al quarto secolo d.C. ed è residenza della Santa Sede. La Basilica di Santa Maria Maggiore è caratteristica per i suoi mosaici che la arricchiscono e la colorano.
Piazza di Spagna, Scalinata della Trinità dei Monti, Museo e Cripta dei Frati Cappuccini e Estasi di Santa Teresa
Piazza di Spagna, con la scalinata di Trinità dei Monti alle sue spalle, è una delle più famose piazze di Roma. Il nome deriva dal palazzo sede dell’ambasciata spagnola. Al suo centro c’è la Fontana della Barcaccia, ad opera di Bernini, padre e figlio.
La Cripta dei Frati Cappuccini si trova sotto la chiesa di Santa Maria della Concezione e contiene i resti scheletrici di quasi 4000 corpi sepolti dall’ordine. L’Estasi di santa Teresa è una scultura marmorea del Bernini che si trova nella cappella Cornaro, presso la chiesa di Santa Maria della Vittoria.
Monte Pincio, Galleria Borghese
Dal monte Pincio si ha una delle migliori viste sulla città di Roma e qui sorse il primo giardino pubblico della Città. Galleria Borghese è un museo d’arte unico al mondo, con alcune tra le opere più importanti del Bernini, del Bronzino, di Antonio Canova, del Caravaggio, di Raffaello, del Perugino e di Tiziano.
Qui si possono ammira opere sbalorditive come Dafne e Apollo del Bernini. La storia narra che Cupido, per vendicarsi di Apollo, scoccò una freccia d’amore verso di lui e una freccia di piombo verso Dafne, così che lei lo rifiutasse. Dafne, per sfuggire ad Apollo innamorato, prima che il dio la prendesse, pregò il padre di trasformarla in albero.
Bernini con una statua di marmo ricrea la leggenda: camminando attorno alla statua in senso orario, si vede la trasformazione di Dafne, da ragazza a pianta. Provare per credere, l’effetto è sbalorditivo!
Villa Farnesina e Trastevere
Villa Farnesina si trova in Trastevere, zona molto caratteristica della vita romana, nota per la vita notturna e i locali tipici dove mangiare e bere bene. La Villa ha stanze molto ricche grazie ad opere di grandi artisti come Raffaello Sanzio. Anche qui è possibile trovare un altro esempio di gioco delle prospettive che gli artisti hanno prodotto a Roma. La Sala delle prospettive fu dipinta illusionisticamente dal Peruzzi come se fosse una loggia.
Quartiere Coppedè, Villa Torlonia, Mausoleo di Santa Costanza e Catacombe di Priscilla
In un’altra zona di Roma è sorto a inizio ‘900 un quartiere di case colorate e dalle forme particolari, il Quartiere Coppedè. Non lontano si trova Villa Torlonia, oggi parco pubblico e sede di musei e un tempo residenza delle famiglie nobili di Roma. Molto particolare è la Casa delle Civette per le forme della struttura e i colori delle sue vetrate.
Il Mausoleo di Santa Costanza fu fatto costruire nel quarto secolo d.C. per Costantina, figlia dell’Imperatore Costantino, che poi fu venerata come santa. La struttura è circolare ed è ricca di mosaici. Non lontano si trovano le Catacombe di Priscilla, risalenti al secondo secolo d.C. e che furono luogo di rifugio dei primi martiri.
Terme di Caracalla, Basilica Papale San Paolo fuori le mura, Catacombe san Callisto
Fuori dal centro di Roma si trovano ancora moltissimi luoghi d’interesse, come ad esempio le famose Terme di Caracalla. Imperdibile la visita alla basilica papale di San Paolo fuori le mura, la seconda basilica più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano. Sorge dove secondo la storia San Paolo subì il martirio. Le Catacombe di San Callisto sono tra le meglio conservate e sono il luogo dove i cristiani fuggivano dalle persecuzioni e celebravano i loro riti.
La Garbatella, Parco degli acquedotti, Quartiere ostiense
Fuori dal centro si trovano quartieri tipici romani, come la Garbatella e il Quartiere Ostiense. Al Parco degli Acquedotti romani sorprende pensare che queste costruzioni siano state erette 2000 anni fa.
Tivoli
A Tivoli, non lontano da Roma, si trovano parchi e ville storiche con fontane imperdibili. Villa Adriana è un parco molto esteso in cui è possibile vistare i resti la villa dell’imperatore Adriano, amante di astronomia.
Rocca Pia è un piccolo castello ben conservato che s’incontra sulla strada mentre ci si reca a Parco Villa Gregoriana. Il sentiero verso il basso s’incammina tra i boschi, passando attraverso grotte naturali, per raggiungere una cascata che si perde nelle rocce. Villa d’Este è una vitta Rinascimentale, con un esteso giardino ricco di sorprendenti fontane.
La tradizione culinaria di Roma, gustosa e sincera
Roma è la città che dal punto di vista storico e artistico ha più da offrire al Mondo. Ma non è tutto qui. Roma è anche la Capitale del Paese con la cultura gastronomica più grande al mondo, che fa parte del modo di vivere del popolo italiano.
Pertanto, come sempre, il nostro tour non può che passare dalla gola! Tra i piatti imperdibili della tradizione culinaria romana, è d’obbligo citare i classici bucatini all’amatriciana che, anche se non sono stati inventati nella Città, ne sono diventati un simbolo. Tra i primi imperdibili ci sono la pasta alla gricia e alla carbonara.
Tra i piatti di carne gustosi è doveroso ricordare l’abbacchio alla scottadito, i saltimbocca alla romana, le polpette al sugo, la coda alla vaccinara e il pollo coi peperoni. Il tutto deve essere rigorosamente accompagnato dal vino dei castelli. I Castelli Romani sono delle piccole cittadine fuori Roma, un tempo luogo di villeggiatura dei nobili romani, che si susseguono su una strada panoramica dal fascino indiscusso tra i vasti vigneti.
Tra queste, possiamo trovare Ariccia, dove sulle tavole la fa da padrona sua maestà la porchetta, piatto sempre gradito dalla merenda alla cena. Da provare anche la pinsa romana. In una calda sera d’estate romana, non si può passeggiare sul lungotevere senza far tappa per assaggiare la grattachecca, una sorta di granita costituita da ghiaccio tritato e sciroppi di ogni gusto.
Le ricette della tradizione Romana
Ecco alcune ricette della tradizione culinaria di Roma che vi consigliamo:
Spaghetti alla carbonara
Roma, la Città del buon gusto artistico e culinario
Roma è una città che ha tutto da offrire: arte, storia, socialità e buona cucina saporita. Tra la visita a una chiesa, un museo, un sito archeologico e una passeggiata tra le fontane del centro storico, è bello fermarsi in un locale tipico e assaporare la Città per tutto quello che ha da offrire. La cucina romana è proprio come la sua Città: schietta e gustosa!
Prolungamento di itinerario suggerito
Se si visita la città di Roma, non può mancare la tappa nella magnifica Città del Vaticano, lo stato sovrano più piccolo al mondo, ma con la più alta concentrazione di opere artistiche:
CITTÀ DEL VATICANO: UN VIAGGIO TRA CULTO E ARTE